Non so se ci avete fatto caso, ma questa settimana siamo parecchio ‘mangerecci’: gli ultimi post sono e saranno ancora dedicati alla ristorazione, intesa non solo come buon cibo da gustare, ma anche e soprattutto come convivialità e piacere di mangiare in compagnia.
Che sia un aperitivo in terrazza con la vista sui tetti di Milano come al Brera Garden Floor, una cena romana come da NSC o una serata per due da Kitchen, poco importa.
Quello che importa è che ci siano le persone giuste, il posto giusto, la giusta atmosfera e la possibilità di scegliere quel che si mangia sapendo che, a monte, qualcuno ha già selezionato sapientemente i migliori ingredienti per permetterci poi di fare una scelta comunque ottima.
È il caso di Trita – Tailor Made Hamburger, il piccolo ma già pluripremiato locale di Riccardo Cortese, che vanta infatti una grande ricerca ed accurata selezione delle materie prime, dalla carne agli ingredienti a ‘supporto’ del vostro burger, per permettervi di creare il vostro mega panino ‘su misura‘.
Si inizia già a scegliere la portata del vostro hamburger: 200 o 250 gr, lasciate che sia la vostra fame a parlare per voi 😉
Poi si passa alla scelta della carne: di bufalo campano, magro e leggero, di wagyu, noto come manzo kobe, dell’irlandese black angus o della limousine padana (non fate battute, questa non si guida).
Arriva il momento del pane: al sesamo, ai semi di papavero o bianco?
Passiamo poi ai complementi d’arredo del vostro burger: ai classici pomodoro, lattuga, cetriolo e cipolle, si affiancano bacon, cheddar cheese, gorgonzola, brie, caprino, funghi, melanzane, avocado e zucchine.
Potete farvi mancare le salse? Io dico di no: salsa della casa, maIonese, ketchup, senape, salsa curry e salsa speciale.
E chi è vegetariano non deve limitarsi alle patatine fritte, a breve infatti arriverà anche il veggie burger: non l’abbiamo provato ma vi promettiamo che torneremo presto a testarlo 🙂
Trita è un’ hamburgeria piccola ma curatissima: maioliche rosse e bianche, grande finestra spalancata sulla cucina dove si muovono indaffarati cuochi con cappelli alti un piano, intenti a preparare gli hamburger rigorosamente al momento, assecondando il grado di cottura richiesto dal cliente.
Alle pareti stencil che sembrano incitare la cucina: ‘Trita, affetta, taglia‘ e descrizioni dei vari tipi di carne disponibili con le caratteristiche e le spiegazioni nutrizionali e di allevamento.
I Clienti entrano, si fanno consigliare, scelgono e aspettano che il loro tailor made burger sia pronto.
Poi si siedono intorno al tavolo rotondo che troneggia al centro del locale, o scelgono di mettersi ‘in vetrina‘ a guardare il traffico di macchine e persone di Piazza XXIV Maggio, o col bel tempo, addentano il loro panino lungo corso Ticinese, camminando verso le Colonne, dove si troveranno più tardi con gli amici per bere una birra, aspettando l’estate e pregustando le vacanze.
In questo periodo, io scelgo la seconda opzione, anche se prima dovrò vincere una personalissima sfida, quella che è stata perfettamente descritta dal mio amico Marco quando mi ha visto addentare il mio burger: ‘Non si capisce se sei tu che mangi lui…o lui che sta mangiando te‘.
Sfida aperta: hamburger tu m’hai provocato? 😉
DOVE:
Trita – Tailor made burgers
Piazza XXIV Maggio 6, Milano
Viale Pasubio 12, Milano
Sito: www.trita.it
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