Ho sempre sostenuto che i milanesi non conoscano bene i tesori della città in cui vivono tanto quanto chi viene da fuori e ha deciso di farsi adottare da Milano e scoprirla in ogni angolo, eppure, senza accorgermene, ho fatto anche io la stessa identica cosa.
Ho vissuto a Terni, in Umbria, per almeno la metà della mia vita eppure c’è voluto Andrea, milanese doc, per farmi entrare per la prima volta in un paesino praticamente quasi deserto poco lontano dal centro della città e dal nome poco affascinante, Stroncone.
Tra i saliscendi delle minuscole vie piene di gatti che gironzolano indisturbati si nascondono casine in cui si lasciano ancora aperte le porte mentre si cena, quasi ad invitare chi passa di lì ad entrare per un saluto. Le stesse stradine nascondono Nascostoposto, una vera e propria pepita in cui ho avuto la fortuna di festeggiare il mio compleanno, qualche giorno fa.
Pochi tavoli, luci soffuse, un locale intimo e accogliente con le pareti di pietra e la dolcissima sensazione di essere avvolti in un abbraccio morbido che culla e coccola dall’antipasto al dessert.
Il menù cambia e si rinnova spesso, noi abbiamo amato tutto quello che siamo riusciti a mangiare: dalle mazzancolle in insalata greca con salsa di cheviche all’uovo morbido con tartufo nero, dagli gnocchetti con vongole, zucchine e pancetta affumicata al branzino con spuma di maionese e verdure a scapece.
Semplicemente ottimi.
E così tra una chiacchiera, delle mani da accarezzare attorno al tavolo, un altro bicchiere di vino bianco da versare, una piccolina che dorme accanto a noi russando piano, qui abbiamo vissuto una di quelle serate che scalderanno il cuore per moltissimo tempo quando fuori inizieranno i primi freddi.
A casa ci aspettava la torta su cui soffiare le candeline, ma non potevamo non assaggiare le graffe con la crema e il gelato al pistacchio prima di congedarci Nascostoposto e la sua aurea fatta di emozioni positive, di gentilezza d’altri tempi.
E speriamo che resti sempre un pochino nascosto, perchè come certe gemme preziose, certe realtà è bene che restino sempre un pochino al riparo, per preservare il proprio sorriso e farlo splendere solo per chi sarà in grado di restituirgliene un altro di rimando altrettanto luminoso.
Nascostoposto ha chiuso nella sede che vedete in queste foto e riaperto in una nuova sede (la trovate al link della pagina Facebook sottostante).
DOVE:
Nascostoposto
Ilaria, segno zodiacale Leone, classe 1980, cresciuta in Umbria a suon di Mila e Shiro e Soldini del Mulino Bianco, si fa adottare da Milano e dai tramonti dei Navigli, di cui si innamora durante un tormentato master in Bocconi.
Ama Andrea, Domitilla e Susina, ma anche la pasta frolla, il rossetto rosso, lo yogurt greco, la bossanova, i fiori di zucca fritti, l’Islanda e il Giappone. Le piace mettere insieme le persone e i progetti, è tenace e non molla mai.
Motto: We shall never surrender (cit. Winston Churchill).