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QUI VIAGGI – NEW YORK CITY TOP TEN – PARTE 1

Non ce l’ho fatta, non ho resistito, l’offerta di Emirates era li che mi guardava, ho provato ad ignorarla, ma ogni volta che aprivo la mail, lei era li, bella come il sole e alla fine ho ceduto….

Ho prenotato un volo, per un nuovo viaggio nella città più bella del mondo.

NER YORK CITY

NEW YORK CITY – TO DO LIST:

In tantissimi mi avete chiesto suggerimenti per organizzare il primo viaggio nella grande mela, quindi cercherò qui, unito a quanto detto nelle precedenti due guide, di darvi qualche piccolo consiglio tecnico e di farvi una mia personalissima lista delle cose da fare, mangiare e vedere per il vostro primo incontro con questa splendida città, che sono certa vi farà innamorare.

La prima cosa che mi sento di darvi è quella di camminare, camminare e camminare.

Perdetevi nelle sue strade, lasciate che le cose vi trovino, passeggiate con il naso all’insù osservando i grattacieli che tagliano il cielo.

Riempitevi gli occhi di quella magia che solo questa città è in grado di regalare.

1) UNA PASSEGGIATA SULL’ HIGH LINE

A mio parere fra le cose da non perdere assolutamente, se avete in programma un viaggio qui.

Una linea ferroviaria sopraelevata degli anni 30, che a seguito di un’opera di riqualificazione nel 2009 è stata trasformata in una promenade verde che si estende per oltre 20 isolati nel West Side di Manhattan. Un parco diffuso, un nuovo livello rialzato: una sorta di città sopra la città, una passeggiata che vi permetterà di vedere Manhattan in una prospettiva diversa, di portare a casa degli scorci di New York memorabili.

New York City

Se riuscite, prendetevi del tempo per passeggiarvi al mattino presto, quando non è ancora troppo affollata così da potervela godere appieno.

Partite dalla 34th strada e piano piano scendete sino ad arrivare all’altro capo del percorso a Gansevoort street nel meatpacking district dove potrete visitare il nuovissimo Whitney Museum of American Art che con la sua terrazza panoramica regalerà agli instagramers più appassionati grandissime emozioni.

New York City

2) I MUSEI

Tendenzialmente non sono una grande fan dei musei, ho la convinzione che per conoscere al meglio una città sia necessario viverla, girarla in lungo in largo, scoprirne gli angolini più nascosti, ma come avrete capito New York fa eccezione anche in questo e i suoi musei meritano sicuramente una tappa e anche più di una. Questi quelli imperdibili:

MET – Metropolitan Museum of Art

Immenso, opulento, strabordante di arte e cultura da ogni parte del mondo e sicuramente il mio preferito. Un’estensione di 180 mila metri quadrati, diciannove settori in cui è suddiviso, più di due milioni di opere d’arte, un’infinita varietà di collezioni permanenti e altrettante temporanee.

Un viaggio nel viaggio. Partirete dall’arte egizia, fra sarcofagi e piramidi, per poi passare alle arti romane, africane, oceaniche e islamiche, ammirerete ceramiche, costumi di ogni provenienza, fotografie e armi. Un microcosmo, che vi farà sentire direttamente catapultati nell’epoca storica che state visitando.

L’ingresso è ad offerta libera quindi non fatevi ingannare dai 25$ che sono segnalati all’ingresso, è a vostra discrezione quanto donare per la visita.

New York City

 

MOMA – Ovvero Museum of Modern Art, il più grande museo di arte moderna al mondo.

Più di 150000 opere d’arte, filmati, fotografie, film d’autore, opere di design.

Un museo immenso, come tutto il resto a New York, ve ne renderete conto, quindi il mio consiglio, è se possibile, di organizzare la vostra visita in anticipo, così da non perdere l’intera giornata all’interno. Se non siete estremamente appassionati d’arte moderna, come me, potete tranquillamente visitarlo il venerdì pomeriggio quando è gratuito dalle 16 alle 20, arrivate qualche minuto prima in modo da evitare la coda. Una volta entrati prendete l’ascensore e recatevi direttamente al quinto piano dove potrete ammirare le opere più famose, fra cui Les demoiselles d’Avignon di Picasso, La notte stellata di Van Gogh e Le ninfee di Monet.

In ultimo, fra un’opera e l’altra non dimenticatevi una sosta nel giardino delle sculture, una vera e propria galleria d’arte all’aperto.

 

Moma New York

GUGGENHEIM

Una delle icone di NewYork, un museo creato all’interno di un edificio spettacolare.

Una struttura che si discosta completamente dagli edifici circostanti, una spiarle rovesciata di cemento bianco che piano piano sale sino a chiudersi in una cupola di vetro.

Questo museo principalmente va visitato per l’edificio più per ciò che contiene, a meno che siate dei grandissimi esperti di arte moderna e contemporanea.

Anche in questo caso vi è la possibilità di visitarlo su offerta libera il sabato pomeriggio dalle 17.45 alle 19.45, per evitare la coda cercate di arrivare qualche minuto prima.

Guggenheim New York

NATIONAL SEPTEMBER 11 MEMORIAL & MUSEUM WORLD TRADE CENTRE

Il 9/11 museum di New York racconta i tragici fatti dell’11 settembre 2001 a seguito dell’attentato che ha coinvolto le torri gemelle.

Realizzato nello spazio dove in precedenza si trovavano le fondamenta dalle torri, molte cose sono state lasciate così com’erano, una parete, i pilastri originali delle stesse, una cabina telefonica, vedrete fotografie, reperti di quel tragico giorno, resti di ambulanze, elmetti dei vigili del fuoco, ma soprattutto avrete la possibilità di ascoltare testimonianze audio e video estremamente toccanti.

Un percorso commovente che per chiunque abbia un ricordo legato a quel giorno vi farà rivivere quei momenti attraverso la voce e gli occhi di chi l’ha vissuto in prima persona.

All’interno ci sono due mostre: la prima è l’Historical Exhibition costruita in ordine cronologico, spiegando la storia dell’11 settembre 2001, racconta i fatti di quel giorno partendo dal mattino fino alla conclusione di quella tragica giornata. La seconda, la più straziante a mio parere, è la Memorial Exhibition che commemora le vittime degli attacchi con un wall of faces recante le fotografie e alcune note biografiche lasciate dai parenti delle 2974 vittime.

memorial

Il costo del biglietto di ingresso per il museo è di 24$ per gli adulti, 18$ per gli over 65 e 15$ per i ragazzi dai 7 ai 17 anni mentre i bambini fino ai 6 anni entrano gratuitamente. Se invece passate di qui il martedì pomeriggio, sappiate che c’è la possibilità di visitarlo gratuitamente dalle 17 fino a chiusura, assicurandovi un biglietto sin dalle 9 del mattino del lunedì precedente ora locale (15 ora italiana).

Diverso dal museo e proprio sopra di esso, visitabile gratuitamente è invece il 9/11 Memorial, costituito da due immense vasche, i cui bordi vedono incisi fra rose bianche ,i nomi di tutte le vittime dell’attentato.

Rimarrete colpiti dallo strano silenzio di questo luogo, un senso di impotenza, rispetto e riverenza vi inonderà, dilatato dallo scrosciare incessante dell’acqua che pare sparire nel nulla.

memorial2

4) GUARDARE NYC DALL’ALTO

Vedere una città da una prospettiva diversa è sempre un’esperienza molto entusiasmante, se poi è New York, che ve lo dico a fare?

Non è infatti pensabile un viaggio nella Big City senza “arrampicarsi” su uno dei suoi infiniti grattacieli per ammirare uno degli skyline più belli del mondo.

Ci sono diverse possibilità per godersi appieno quest’esperienza, quella che vi consiglio è senza ombra di dubbio, il Top of the Rock la terrazza panoramica del Rockefeller Center.

Con i suoi “soli” 260 metri il GE building è leggermente più basso rispetto ai suoi fratellini, ma la vista da qui è impagabile, Central Park da un lato e il maestoso Empire state building dall’altro.

Aperto tutti i giorni dell’anno dalle 8.00 a mezzanotte.Potete prenotare online la vostra salita con largo anticipo scegliendo il giorno e l’orario che più preferite.

Altra vista indimenticabile della Grande Mela si ha, da quello che ad oggi, è sicuramente uno sei simboli di New York City: l’Empire State Building, protagonista indiscusso dello skyline della città. Visibile da qualsiasi punto di Manhattan è utilissimo per orientarvi nel caso vi perdiate (perché credetemi vi servirà).

Potete scegliere di salire sino all’86 ° piano, con terrazza esterna ,oppure decidere di arrivare al 102 ° piano, pagando qualcosa in più. Quello che mi sento di dirvi avendolo provato di prima persona è di fermarvi all’86° , perché?

Perché in cima non c’è la possibilità di uscire all’esterno, quindi vi troverete a vedere lo spettacolo filtrato da vetrate non troppo pulite, ma soprattutto lo spazio è parecchio risicato trattandosi della punta dell’edificio e se scegliete questa opzione preparatevi a sgomitare.

La coda è sempre presente, quindi se non siete troppo pazienti provate ad andare o il mattino molto presto o la sera molto tardi (alla mezzanotte circa), oppure un’ultima soluzione sicuramente la più dispendiosa è quella di acquistare il biglietto espresso che vi permetterà di saltare tutta la fila.

Aperto tutti i giorni dalle 8 alle 2 del mattino, e il costo del biglietto per l’86° piano 34$ normale 60$ espresso, mentre per il 102° piano 54$ normale 80$ espresso.

Ultimissimo, ma non per importanza il One World Observatory detto anche “freedom tower” visto che ha preso il posto delle torri gemelle dopo l’attentato dell’11 Settembre, ha aperto nel 2015 ed è già diventato nuova tappa must-to-see della City.

541 metri di altezza, il più alto edificio dell’emisfero occidentale e il terzo più alto al mondo!

Ascensori che sembrano navicelle spaziali, in 60 secondi di salita verticale, vi catapulteranno direttamente al 102° piano senza nemmeno rendervene conto.

Questo edificio può essere preso in considerazione non solo per vedere lo skyline di Manhattan o la statua della libertà da una posizione decisamente privilegiata, ma offre anche uno spazio disponibile per l’organizzazione di eventi, in particolare matrimoni.

Se siete in procinto di sposarvi e siete in cerca di location magari siete nel posto giusto.

E’ aperto tutti i giorni dalle 9 alle 24 in estate e dalle 9 alle 20 in inverno.

Il costo del biglietto è di 32$ dollari per i visitatori di età compresa fra i 13 e i 64 anni, 26$ per i bimbi da 6 a 12 anni e 30$ per gli over 65.

Qualunque sia l’attrazione che sceglierete, vi suggerisco con il cuore di prenotare i biglietti per l’ora in cui il sole tramonta, il cielo si tingerà di rosa , le luci sulla città caleranno e a voi sembrerà di non aver mai visto nulla di tanto bello.

Panorama di New York

5) VEDERE UNA PARTITA AL MADISON SQUARE GARDEN

Non sono una grandissima sportiva, anzi, però ho un fidanzato calciatore e innamorato di qualsiasi sport che abbia una palla che gira (sì, detta così effettivamente suona un attimo strano), nonostante ciò dopo varie pressioni e quasi sotto tortura mi sono fatta convincere e abbiamo prenotato i biglietti per vedere una partita dei Knicks VS Pistons al Madison Square Garden.

Se vi dicessi che mi sono divertita più io di lui mi credete?

Munitevi di cappellino e manona gigante di spugna,in una mano una confezione formato famiglia dei pop corn più burrosi della storia e dall’altra un hot dog da serie A, fatevi coinvolgere dall’atmosfera che si respira, un’aria magica, ballate con le cheerleader, sgomitate per prendere i gadget che lanceranno in mezzo al pubblico, e gustatevi il vero sport, sono certa sarà un’ esperienza unica e divertentissima anche per voi.

Noi i biglietti li abbiamo acquistati ad un buon prezzo qui.

Madison Square Garden

 

Gloria
Gloria

25 anni. Bionda fuori, ma soprattutto dentro. Lunaticamente simpatica. Bresciana di nascita, milanese a fasi alterne.
Laureanda in giurisprudenza. Adoro gli animali, l’autunno, Parigi, i colori. Un amore incondizionato per la cucina e la ricerca di nuovi posti del cuore da condividere con voi.
Per Pepite scrive di colazioni fatte col cuore in posti del cuore,

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