Quando si cambia casa o si decide di rinnovare quella in cui si abita già o quando invece scopriamo di aspettare un bambino, la parte più divertente e meno problematica è sempre quella dedicata a preparare la camera dei più piccoli.
I brand dedicati all’home decor sono diventati bravissimi nel trovare soluzioni per qualsiasi metratura: proposte salva spazio per impilare giochi e libri in modo divertente e bello da vedere, mobili 2 in uno, ceste per raccogliere giochi, librerie bellissime ad altezza bambino.
Insomma, l’imbarazzo della scelta.
Ma attenzione, quando rinnovate o arredata la camera dei piccoli, non trascurate due cose importantissime: la luce e le pareti. Una camera poco luminosa non lo aiuterà a concentrarsi sui compiti pomeridiani o nel gioco; cercate quindi per quanto possibile, soprattutto se siete in fase di scelta di una nuova casa, di destinare ai bambini una camera il più possibile illuminata da luce naturale.
Veniamo alle pareti: quanto è importante personalizzare la cornice della cameretta dei bambini con la carta da parati giusta? Fondamentale, basta sbagliare la scelta per compromettere tutto il resto.
Nel caso di un new born, siete voi gli unici a decidere (almeno per ora) che tipo di carta da parati usare per la sua camera: ricordatevi che i colori pastello sono perfetti sempre, ma che il blu è molto riposante, soprattutto per chi è abituato a stare al buio e quindi non percepisce e/o non è abituato ai colori vivaci.
Quando i bambini sono un po’ più grandi invece è bello scegliere assieme a loro una carta da parati che rispecchi una loro passione, che siano le automobiline, la danza,le balene o i gatti: si sentiranno sempre circondati da qualcosa in cui si riconoscono e questo incoraggerà la loro autonomia e il desiderio di passare del tempo nella propria camera a giocare, leggere, disegnare.
E nel caso di cameretta condivisa?
Nessuna paura, se i fratellini o sorelline non condividono la stessa passione, allora basta metterli d’accordo su qualcosa di più neutro: la carta da parati che gli ricorda del vostro ultimo viaggio assieme a Londra, quella dove sono ritratti cagnolini o persone come fossero dei quadri veri, quella in bianco e nero con disegni stilizzati.
Le soluzioni per evitare litigi sono moltissime (anche quella di usare due carte da parati diverse ma complementari creando un angolo dedicato a ciascuno dei fratelli/sorelle).
E quando diventano grandi?
Tutto può contribuire a far sentire un bambino accolto e capito durante la fase di passaggio ad adolescente, anche la scelta di modificare la sua camera da letto: basta macchinine o topolini alle pareti, si possono scegliere motivi geometrici altrettanto allegri ma più ‘da grandi’.
Oppure, la scelta può ricadere su una carta da parati con gli animali, magari simile a quella della mamma e del papà, ma che comunque dia loro l’impressione di trovarsi una camera che cresce assieme a loro e ai gusti che si modificano, evolvono, maturano.
E poi, diciamoci la verità, ma quanto è divertente scegliere assieme una nuova carta da parati?