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FATTI UNA RISATA CON QUELLI DEL SABATO

fatti una risata 7Ammetto di avere solo una vaga, vaghissima idea di cosa siano i pranzi o le feste in famiglia, quelle piene di parenti, di fratelli, di sorelle, di cugini, di amici e di persone che condividono aneddoti decennali e ricordi che partono dalle elementari.
Quelle tavolate piacevolmente chiacchierone in cui si mangia come se non ci fosse un domani, in cui arriva la zia che fa il giro dei tavoli e ti rimprovera perché non stai mangiando a sufficienza, non sono mai state il mio pane quotidiano.

Figlia unica di due genitori unici, ahimè non ho mai goduto di questi mega ritrovi familiari…

Fino a domenica scorsa quando, con Andrea, abbiamo preso parte al pranzo organizzato dai ragazzi di Quelli del Sabato per il progetto Fatti una Risata, a Cà Bianca, nella Badia di Dulzago, una frazione di circa 10 abitanti (!) in provincia di Bellinzago Novarese, un piccolo borgo che sembra aver fermato il tempo, con un fascinoso silenzioso interrotto solo da una pioggia autunnale prematura che non ha però rovinato minimamente la bella festa che c’è stata.

Ma andiamo con ordine: l’associazione di volontariato Quelli del Sabato sta vivendo infatti con successo l’affermarsi del progetto Fatti una Risata in cui i ragazzi diversamente abili che fanno parte dell’associazione si impegnano e si divertono con l’alta cucina, proponendo piatti prelibati, il cui ingrediente principe è, ovviamente, il riso (simbolo della zona di Novara).
L’azienda Gli Aironi ha creato per l’occasione una linea di riso personalizzata: dal riso rosso all’integrale al carnaroli per risotti, ce n’è per tutti i gusti!

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Il pranzo è iniziato con un aperitivo che ha scaldato gli animi, mentre i ragazzi di Quelli del Sabato giravano tra di noi tentandoci con assaggi di focaccine ripiene di toma e sorrisi che scaldano il cuore.
Gli chef Gianpiero Cravero e Luca Corradino hanno messo in tavola ben 44 persone con un menù prelibato completamente a base di riso: dal risotto ai funghi al delizioso gelato con riso soffiato aromatizzato (alla lavanda, al lampone, perfino al peperoncino), ogni portata è stata accompagnata da chiacchiere a volontà, sorrisi e tanti: ‘Ah ma tu per caso andavi a scuola lì? Allora conosci mia sorella!’ o ancora: ‘Ah ma sai che io sono la compagna di classe di tua nipote…’ etc etc…

Nel giro di un’ora eravamo tutti inesorabilmente collegati per qualche motivo, perfino noi che mettevamo piede a Bellinzago per la prima volta 🙂
Oltre a noi, Stefano e Riccardo di Gnambox che hanno partecipato attivamente all’iniziativa, ma anche la meravigliosa famiglia di Fico & Uva e le ragazze di SaleQuBi e CiboforMe, che è stato un piacere conoscere!

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Un grazie speciale ai ragazzi di Quelli del Sabato che ci hanno fatto sentire ‘a casa’ e perfettamente integrati in un progetto che DEVE crescere ancora e che tutti dovete conoscere, approfondendo ulteriormente qui. Un bacio a Tania e Alessandro con cui abbiamo chiacchierato e riso dall’antipasto al dolce e un abbraccio e un bacio a Manuela che mi ha sorpresa e commossa con il suo abbraccio pieno di semplicità, Eva, Luigi, Mauro e tutti i ragazzi che servendo ai tavoli ci hanno coccolati e divertiti con le loro battute e il loro sorriso.

Noi rispondiamo già ‘PRESENTE’ alla prossima chiamata e vi invitiamo a fare la stessa cosa, perchè non c’è niente di più bello che farsi una risata.

#fattiunarisata

 

 

Ilaria
Ilaria

Ilaria, segno zodiacale Leone, classe 1980, cresciuta in Umbria a suon di Mila e Shiro e Soldini del Mulino Bianco, si fa adottare da Milano e dai tramonti dei Navigli, di cui si innamora durante un tormentato master in Bocconi.
Ama Andrea, Domitilla e Susina, ma anche la pasta frolla, il rossetto rosso, lo yogurt greco, la bossanova, i fiori di zucca fritti, l’Islanda e il Giappone. Le piace mettere insieme le persone e i progetti, è tenace e non molla mai.

Motto: We shall never surrender (cit. Winston Churchill).

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