Novembre sta per finire e con difficoltà e fatica ci siamo resi conto del passaggio dalle maniche corte e i gelati, ai maglioni e le tazze di cioccolata calda. Soprattutto con il Natale alle porte, tendiamo a rimandare tutti i controlli e le visite che ci siamo promessi di fare dopo l’estate, spesso usando come scusa il troppo lavoro o gli impegni familiari.
E invece, ce lo saremo sentiti dire mille volte, rimandare non funziona e non ci aiuta a stare meglio, anzi!
Fermiamoci un momento a pensare alle tavole di Natale e a quanto ci costa rinunciare alla fetta di panettone (che tra l’altro abbiamo occasione di mangiare solo quella volta durante l’anno), al brindisi o a qualsiasi altro rituale legato al cibo.
Lo facciamo per paura di mangiare troppo, di avere la nausea, di compromettere una dieta, di non riuscire a digerirlo.
Ma alla fine non sempre sappiamo esattamente perchè scegliamo di mangiare o non mangiare qualcosa, vero?
Basterebbe invece essere consapevoli di cosa ci fa stare bene, quale alimentazione seguire durante l’anno e poi concederci dei piccoli strappi durante le feste, senza rischio di mal di stomaco o rinunce che ci innervosiscono.
In collaborazione con Medici in Famiglia, abbiamo scoperto e confermato l’importanza di un’alimentazione corretta unita a uno stile di vita sano e su misura per le singole esigenze.
L’area e i professionisti dedicati alle Scienze dell’Alimentazione possono essere un valido sostegno sia per supportare le scelte di una nutrizione corretta, sia per curare patologie alimentari fino ad arrivare a intolleranze e disturbi dell’alimentazione.
Rimandare al nuovo anno, a dopo l’estate, a dopo qualsivoglia evento, non ci fa stare bene, ma anzi, non fa che posticipare ulteriormente la soluzione di eventuali problemi o semplicemente la presa di coscienza di cosa possiamo fare per alimentarci al meglio, perchè si può star bene mangiando!
Fetta di panettone e calice di vino compresi.