Quest’anno la Finlandia è stata la meta prescelta per il nostro viaggio estivo: una vacanza organizzata in due parti, la prima passata 5 giorni a Helsinki, la seconda di una settimana in Lapponia. Per la Lapponia uscirà a breve un articolo ad hoc, è stato un viaggio fly&drive e quindi merita una serie di attenzioni e dettagli da raccontare in un articolo separato.
Veniamo a Helsinki invece.
Mi ricordo chiaramente che appena ho detto ad alcuni amici che saremo stati a Helsinki la reazione è stata tutt’altra che entusiasta: ‘Ma cosa ci andate a fare? Non c’è niente da vedere, in cinque giorni poi! Sono troppi’.
Sbagliatissimo, almeno per me. Certo, non sarà suggestiva come Copenaghen o Oslo, ma sicuramente Helsinki è una città che merita di essere conosciuta bene, senza pregiudizi e con mente e cuore ben aperti a farsi conquistare.
Adesso vi racconto perchè.
Siamo volati con la compagnia di bandiera, Finnair, che ha voli diretti per Helsinki in partenza tutti i giorni da Catania, Milano, Napoli, Pisa, Rimini, Roma, Venezia e Verona. Mica male insomma. Ci siamo trovati bene, molto gentili e disponibili anche se si viaggia con un bambino piccolo come la nostra (che ha meno di due anni). Abbiamo usato Finnair anche per il volo interno che ci ha portati a Rovaniemi, in Lapponia.
Se dovessimo tornare, probabilmente sceglieremmo ancora Finnair.
A differenza di quanto fatto con la Lapponia, dove ci siamo sempre appoggiati a strutture alberghiere (molto particolari ma pur sempre strutture), ad Helsinki abbiamo utilizzato air b’n’b per trovare una casa perfetta per noi.
E devo dire, dal successo riscosso su Instagram, dove ve l’abbiamo fatta vedere più volte (qui vedete uno scatto), che ha fatto breccia anche nel cuore di chi ci ha seguito sui social durante il viaggio.
Piccolina, in total white e molto minimal, in un condominio di persone giovani, silenziosissimo e molto vicino al centro (tipo 15 minuti a piedi ma ben servito anche dai mezzi), ve lo consiglio caldamente se cercate una soluzione easy, comodissima e con un budget affrontabile (in generale, i paesi del Nord Europa non sono proprio cheap).
Vi lascio qui link QUI.
La cucina finlandese ha un ingrediente che regna sovrano e che per noi suona poco comune: la renna.
Le stesse renne che in Lapponia ci è capitato di incontrare lungo la strada tra una città e l’altra, quelle che ci siamo fermati a fotografare, ad ammirare, a dire: ‘Mamma mia come sono belle!’ per loro sono talmente comuni (e talmente tante) che vengono impiegate in tantissime preparazioni (e sembra siano anche molto buone ma onestamente, non ho assaggiato).
Altra cosa tipica sono le karjalanpiirakka, delle tortine di farina di segale ripiene di patate o carote e riso: si mangiano soprattutto a colazione e le potete trovare praticamente ovunque, anche appena sfornate nel reparto panetteria dei supermercati. In alternativa, la mattina si mangiano i korvapuusti, quelle che noi chiamiamo cinnamon buns, morbidissimo e con un ripieno più intenso di cannella, sono perfette con una tazza di caffè filtrato caldissimo (che, va ammesso, è anche molto buono e quasi sempre presente nella versione light o normal).
Sempre in tema di farina di segale, ci sono le tortine ripiene di pesce, le troverete come kalakukko. Provatele, non sono affatto male. Avete mai assaggiato la liquirizia salata? La salmiakka o la ami o la odi. Noi l’abbiamo amata e anche molto, ma siamo stati alla larga dalla versione gelato, che ci hanno detto sia un po’ per temerari. Chissà se abbiamo fatto bene.
Il salmone qui è spettacolare: lo mangerete in crosta, ma soprattutto alle erbe, aneto in prima battuta, cotto in forno, morbido e profumatissimo. Noi lo abbiamo mangiato praticamente tutti i giorni senza mai pentircene una volta.
Infine, sempre a base di salmone (per la maggior parte delle volte), aneto, patate e carote è la zuppa tipica che vi serviranno come antipasto in quasi tutti i ristoranti: la troverete come kalakeitto.
Acqua: qui la trovate praticamente gratis in tutti i locali, dai migliori ristoranti ai bar più piccolini.
E adesso veniamo ai posti che vi suggeriamo di provare:
Se avete voglia di unire food e shopping, fatevi un giro da Relove, delizioso caffè dove fare un brunch la domenica, un aperitivo, mangiare un ottimo avocado toast e, ovviamente, farvi un giro per innamorarvi e dare una seconda chance ad abiti, scarpe e accessori. L’atmosfera è informale, easy, chic ma senza impegno, non potete perdervelo.
Preparatevi a lunghe code se ci andate all’ora del brunch: da Green Hippo funziona così.
Se invece avete voglia di street food, arrivate fino al porto: troverete tutte le bancarelle che vendono souvenirs e qualche regalino tipico, oltre ad alcuni stand di street food in cui mangiare pesce pastellato e verdure, patate, wurstel alla piastra e molto altro.
A due passi dal porto invece c’è il mercato coperto, Old Market Hall, che vende dolci, formaggi, pesce e dove potete fermarvi in uno dei tanti piccoli bistrot a bere una birra o mangiare qualcosa di buono.
Noi abbiamo scelto il negozio Kalaliike Marja Natti che vende specialità di pesce in scatola, ma anche fresche o già pronte. Se ci andate provate il filetto di salmone alle erbe e gli smorrebrod ai gamberi.
Squisiti.
A due passi dal porto, fotografatissimo, Ravintola Kappeli è perfetto per l’aperitivo.
Se però avete voglia di una bella colazione stile nordico, con uova e formaggio, pane e caffè nero bollente, allora entrate e sedetevi assicurandovi i posti vicino alle grandi finestre.
Al Cafè Regatta invece ci abbiamo lasciato il cuore…e il kanelbullar!
Una piccola casa rossa sul mare, circondata da barchette e pochissime altre case, perfetta per fare colazione (ma appunto, state attenti ai passerotti che se lasciate incustodite le vostre brioche ve le mangiano in un battito d’ali) ma anche per arrostire wurstel sulla brace e per fare un barbecue all’aperto.
Altri posti che vi consigliamo per mangiare a Helsinki: Yes, Yes, Yes un vegetariano fantastico (provate la mousse di cioccolato con avocado e caramello), ma anche Ravintola Salutorget che fa un tè pomeridiano degno di Buckingham Palace, Ravintola Kuu che fa cucina tipica finlandese.
Menzione speciale per i dolci e il pane di Gateau che, come intuirete da questa foto, sono una bomba.
La piazza del Senato è un grandissimo classico, con la sua alta scalinata è perfetta per emozionarsi e anche per scattare qualche bellissima foto souvenir.
Non perdetevi nemmeno la chiesa scavata nella roccia, Temppeliaukio, un vero e proprio fenomeno sempre pienissimo di turisti ma gestito in modo molto civile, per cui riuscirete a sedervi e contemplarla con calma.
Se volete godervi l’arte contemporanea vi consigliamo di andare al Kiasma.
Imperdibile la biblioteca Oodi che, oltre ad essere molto interessante dal punto di vista architettonico, è davvero interessante per passare un bel pomeriggio al coperto quando fuori il tempo non è dei migliori.
Nei suoi quattro piani troverete mostre di arte contemporanea, dibattiti e presentazioni di libri, sale di incisione per registrare musica, workshop di vario tipo, ristoranti e caffè, una bellissima terrazza panoramica e un intero piano dedicato ai bambini: tantissimi libri e un playground per lasciarli liberi di giocare (oltre ad un angolo dedicato alla nanna).
Godetevi, a due passi dalla ruota panoramica e vicinissima al porto, Allas Sea Pool, un complesso che annovera 3 piscine: quella di acqua di mare, quella riscaldata e quella per i bambini. All’interno del complesso, anche le sale per la sauna e bar e ristoranti panoramici che offrono una splendida vista della città.
Ovviamente è impossibile non citare Marimekko il brand tutto colore e stampe importanti, nato proprio qui in Finlandia. Ad Helsinki troverete diverse boutique in cui poter acquistare non solo abbigliamento, ma anche accessori e tessuti o stoviglie per la casa.
Quando andate in piazza del parlamento, non dimenticate di andare anche da Kauniste che è davvero lì a due passi: uno shop delizioso (uno solo ad Helsinki e uno in Giappone). Fate incetta di federe per i cuscini del salotto, tea towels, cover per il cellulare, coperte morbidissime e molto altro, tutte stampate con disegni coloratissimi e delicati, assolutamente inconfondibili.
Delizioso sia per fermarvi a bere un caffè che per acquistare praline e bon-bon, Chez Janet è una chocolaterie davvero graziosa, noi ci eravamo fermati per guardarla un momento e la proprietaria, una signora molto gentile, è uscita con un vassoio di confetti da offrire ai passanti.
Amore a prima vista per questa cartoleria deliziosa a due passi da Green Hippo (intorno troverete anche altri negozietti di abbigliamento vintage e non – meritano un giretto): Paper Shop.
Occhio solo che difficilmente uscirete a mani vuote, ha delle agende e delle stampe davvero deliziose.
Se siete appassionati di birra, andate a fare shopping e nel frattempo fermatevi da Pien, alcune non possono essere consumate fuori e richiedono il tempo di sedersi, fare due chiacchiere e rilassarsi un po’.
Intorno tantissimi negozi per fare shopping e poco lontano anche il centro commerciale Kamppi Shopping Center
… e andare a Suomenlinna, a pochissimi minuti di traghetto, una volta fortezza navale dichiarata nel 1991 patrimonio dell’Unesco. A pochissimi minuti di traghetto da Helsinki, è perfetta per una mezza giornata nel verde: andate a visitare la chiesa-faro, i vecchi cannoni, la porta del Re e fermatevi in uno dei tanti caffè. Noi abbiamo pranzato all’aperto al cafe Silo, le torte sono deliziose e le persone gentilissime.
Pepite consiglia: Helsinki è piena di spunti, molto vitale, semplice da vivere per chi è un turista, fatta di piaceri semplici, di strade da scoprire, profumo di cibo da assaggiare.
La seconda parte del viaggio in Finlandia è proseguito con un tour della Lapponia di cui vi parleremo prestissimo.