Home » TRAVEL » Italia » Nord Italia » QUI VIAGGI – 5 MOTIVI PER SCEGLIERE VENEZIA IN AUTUNNO

QUI VIAGGI – 5 MOTIVI PER SCEGLIERE VENEZIA IN AUTUNNO

Qual è il periodo migliore per visitare Venezia?

La domanda mi viene posta di frequente, e anche recentemente da due ragazzi indiani conosciuti in viaggio. Rispondo sempre convinta e senza esitazioni: l’autunno, novembre preferibilmente. Lo so, le giornate sono più corte e l’umidità penetra più facilmente tra sciarpe e cappotti ma ve lo assicuro: la bellezza che sprigiona Venezia in questi giorni è unica.

Se ancora non vi ho convinto, ecco cinque motivi per scegliere Venezia per un weekend autunnale.
1) LA SUGGESTIONE

A Venezia, si sa, non esistono strade (eccezion fatta per una: la Strada Nova), non esistono piazze (eccezion fatta per una: Piazza San Marco) si cammina per calli e campielli e lo si fa in un modo unico al mondo perché qui non passano auto, motorini o biciclette, al massimo i monopattini dei bambini.

A Venezia le passeggiate hanno un sapore diverso anche quando ci si ritrova in vicoli stretti da soli, non si ha paura ma anzi ci si gode il silenzio. D’autunno però quando un po’ di nebbiolina sale e il sole cala, tutto assume una luce e una prospettiva ancora più suggestiva, quasi da set cinematografico. Ebbene sì, Venezia per me con la nebbia è ancora più bella; niente eccessi: s’intende quella giusta dose che vi farà scoprire come perdersi per la città alle sei di pomeriggio sia un’esperienza da fare.

2) SAN MARTINO E LA FESTA DELLA MADONNA DELLA SALUTE

Sono due delle mie feste preferite fin da quando sono bambina e sono ancora molto celebrate in città, e quale migliore occasione per vivere al meglio una città se non scoprendone le tradizioni.

San Martino è il nostro personale Halloween, i bambini si armano di pentole vecchie e mestoli e girano tra campielli e calli a ‘batter San Martin’ recitando una filastrocca che ha come scopo finale ovviamente quelli di essere ricompensati con dolciumi vari. Il dolce tipico è, nemmeno a dirlo, Il San Martino, che già dalle settimane prima inizia a fare bella mostra di sé in tutte le vetrine di pasticcerie e panifici. La sagoma di San Martino a cavallo in pastafrolla, decorata con pasta di zucchero, cioccolatini e caramelle; viene confezionato in varie misure e nella variante al cioccolato.

Non esiste 11 novembre senza questo dolce anche per chi come me ha 30 anni.

Dolce San Martino

Nel 1631 finiva una pestilenza che aveva afflitto Venezia per anni; per celebrare l’evento e mantenere il voto fatto veniva costruita la Chiesa della Madonna della Salute, ad oggi uno dei simboli più importanti di Venezia. A distanza di secoli, il 21 novembre è tradizione andare ad accendere una candela alla Madonna della Salute, e per l’occasione un ponte votivo di barche viene costruito per due giorni. L’affluenza è tale che spesso in Chiesa si può sostare per pochi minuti mentre i volontari accendono di continuo le candele dei fedeli.

Vicino al sagrato invece, bancarelle di dolciumi, palloncini e le immancabili frittelle rendono la festa amata anche ai più piccoli.

Io sono legata a doppio filo a questa Chiesa, una delle più fotografate di Venezia (quasi di fronte a Piazza San Marco, a Punta della Dogana e di sfondo alla classica foto panoramica che si scatta dal Ponte dell’Accademia) qui infatti i miei genitori si sono sposati ormai quasi 35 anni fa.

Madonna della Salute - Venezia

3) MENO TURISTI E COSTI PIÚ BASSI

Non esiste ormai a Venezia un periodo in cui la città non sia invasa dai turisti, perché in certi casi di vera e propria invasione si tratta. Quando qualcosa è così bello, del resto è difficile rimanga ad appannaggio di pochi.  Venezia è una delle mete preferite dai viaggiatori 365 giorni l’anno e alle volte godersi tanta bellezza è difficile non solo per chi ci vive, ma anche per chi la vede per la prima volta. Se però dovessimo ai punti far vincere un periodo dell’anno in cui c’è meno turismo quello probabilmente sarebbe l’autunno.

Meglio quindi approfittarne per viversela più in tranquillità.

4) LA ZUCCA

Per me autunno significa prima di tutto Zucca: vivrei di vellutata e aria. Se siete amanti come me di questo ortaggio ecco un altro buon motivo per visitare Venezia in questo periodo.  Uno dei miei posti preferiti in città è infatti La Zucca, ed è uno di quei posticini che uno vorrebbe avere sempre vicino casa. Dove rifugiarsi nei giorni di pioggia, riscaldarsi gustando qualche piatto che sia un vero comfort food. Sarà per gli interni in legno e le luci calde, il soffitto basso e un tavolo speciale vista canale, ma La Zucca rappresenta tutto questo e poi c’è il menu che ha come protagonista ovviamente il nostro amato ortaggio.

Prenotazione obbligatoria!

La Zucca ristorante VeneziaCredits – La Zucca

5) IL NUOVO T FONDACO

I negozi a Venezia non mancano, sia che siate alla ricerca di qualcosa di caratteristico che di shopping luxury (ahinoi niente Zara, Cos o &other stories). Il motivo in più però per venire anche in giornata a Venezia è il nuovissimo T Fondaco, uno shopping center unico dove trovare i più famosi brand internazionali e anche le eccellenze veneziane (in esclusiva anche una Limited Edition di vasi Venini disegnati solo per T Fondaco).

T Fondaco - VeneziaCredits – Martin Moodie

Il nome deriva dal palazzo che lo ospita, il Fondaco dei Tedeschi un palazzo storico con vista sul Canal grande e a due passi dal ponte di Rialto, abitato durante la Serenissima da commercianti tedeschi. Un palazzo che nei secoli ha cambiato più volte anima (e subìto incendi) e che prima di essere acquistato dalla famiglia Benetton era delle Poste. Inaugurato da poche settimane dopo un restauro durato anni, è diventato uno store del lusso dal sapore internazionale. La chicca è la terrazza panoramica che offre una vista unica su Venezia, da qui potete ammirarla quasi a 360°.

Per accedere alla terrazza bisogna ritirare un biglietto gratuito all’ultimo piano che vi assegna l’orario di entrata, se volete godervi da qui il tramonto passate la mattina e chiedete già il biglietto per quell’orario così da essere sicuri di non perderlo.

Enrica
Enrica

Enrica 29 anni, veneziana con un pizzico di sangue salentino.
Blogger per passione dal 2011 di Secondo Lucy e Foodie per professione in una startup high tech.
Gran chiacchierona, compratrice seriale di scarpe e Instagram addicted.
Adora i dettagli, quelli che i più non notano o che definiscono sfumature. Lei parte sempre da quelli, anche quando si tratta di lifestyle, di organizzare un viaggio o di scovare nuovi locali e negozi.

Find me on: Web | Instagram | Facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.