“Dormire è la migliore meditazione” Dalai Lama
Che dormire bene ci aiuti a vivere meglio ce lo sentiamo ripetere da sempre, da quando eravamo piccole e la mamma faticava a farci fare il riposino pomeridiano e cercava di convincerci in ogni modo a chiudere gli occhi almeno per un po’.
Dormire bene ci aiuta a ridurre le occhiaie, persino a evitare di mangiare in modo disordinato il giorno successivo, a rilassare completamente la mente e a riequilibrare il respiro.
Eppure, a parte l’ormai scontato consiglio di evitare cibi pesanti, bere alcolici come fossimo al veglione di Capodanno e coprirci come se dormissimo all’aperto al Polo Sud, cosa altro ci aiuta a dormire meglio?
5 consigli facili da mettere in pratica in collaborazione con ESI.
Indossate un pigiama…vero!
Non c’è niente di peggio che indossare qualcosa che ci faccia ancora sentire a metà tra la nostra quotidianità e il mondo dei sogni: per cui via ai pantaloni da yoga, alle tshirt che usate per stare in casa, alle felpe della tuta e sceglietevi un pigiama con la P maiuscola.
Niente che mettereste per uscire o che sia stato creato per stare al di fuori dal letto, tanto per intenderci perchè, anche se incosapevolmente i segnali che riceve il cervello saranno legati ancora al fatto di essere svegli.
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Concedetevi un massaggio
A poche persone non piacciono i massaggi, ma nel caso, va benissimo anche un automassaggio al centro della fronte con una goccia di olio profumato, alla camomilla o anche alla lavanda che attivano i centri della memoria e favoriscono il rilassamento.
Pianificate il giorno dopo
Scegliete tre cose da fare il giorno successivo: andrete a dormire più tranquilli perchè saprete già cosa fare al mattino e vi sentirete automaticamente più organizzati e rilassati. Se poi siete dei ritardatari cronici allora preparate tutto la sera prima: la tavola per la colazione, i vestiti, la borsa e in generale tutto quello che vi fa perdere tempo appena svegli e che in qualche modo anche se inconsapevolmente, può crearvi ansia la sera prima.
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Augurate buonanotte al telefono..
… e non controllatelo fino al momento della sveglia. Controllare il telefono anche nel cuore della notte capita a tutti, specialmente se attendiamo una risposta o semplicemente per abitudine. Eppure, la luce dello schermo può rischiare di distoglierci completamente dal sonno e incidere sul rilascio naturale di melatonina.
Regalatevi un supplemento di melatonina
La melatonina funziona bene soprattutto nella fase iniziale dell’insonnia e diminuisce quindi il tempo necessario per addormentarsi, rallentando le funzioni dell’organismo, rilassandolo e conciliandone quindi il riposo.
In collaborazione con ESI, azienda fitoterapica di cui vi abbiamo già parlato qui, vi suggeriamo una serie di prodotti a base di melanina pensati appositamente per favorire il riposo notturno.
Se viaggiate molto e il jet lag non vi lascia scampo, Melatonin Pura gocce con erbe della notte vi aiuterà a combattere il cambio di abitudini e di fuso orario grazie anche a Escolzia, Passiflora, Biancospino, Camomilla, Tiglio e Valeriana, da diluire in poca acqua.
Altrimenti, l’integratore in microtavolette è il modo più semplice da tenere in borsa quando viaggiate e temete che l’insonnia possa rovinare il vostro riposo.
Oltre a queste, ESI propone delle soluzioni pensate ad hoc per combattere i disturbi del sonno; basta scegliere quella più adatta ad ognuno e… buonanotte!