Tic tac, il 31 ottobre si avvicina. Halloween è la festa di tradizione anglosassone e origine celtica, sempre più diffusa anche in Italia, tanto da entrare a tutti gli effetti tra le nostre ricorrenze.
Per tutti quelli che come me sono venuti su a pane e Tim Burton il fascino delle ambientazioni alla “Nightmare before Christmas” non passa decisamente inosservato.
Mettiamo in chiaro una cosa: ok qualche tocco elegantemente creepy, ma snack e decorazioni splatter non fanno proprio per me (girovagando su Pinterest mi sono imbattuta addirittura in torte a forma di cervello spappolato. O-R-R-O-R-E.)!
Se ospitate un Halloween party, per rendere a tema il vostro buffet bastano dei topper economici e graziosi, come questi trovati su Etsy.
Per apparecchiare la tavola optiamo su stoviglie a contrasti di bianco e nero, facili da reperire e che probabilmente avete anche già nella credenza. Ovviamente con qualche incursione dorata (basta un accessorio!), altrimenti che festa sarebbe?
Non possono mancare le zucche, uno dei decor naturali per la casa e la tavola più graziosi.
Potete acquistare direttamente quelle ornamentali, che si trovano ormai anche nei comuni supermercati, o cimentarvi nel decorare quelle alimentari.
Se scegliete invece di preparare la tradizionale Jack-o’-lantern (leggetene la leggenda, diventerà un originale spunto di conversazione per la serata) ovverp la zucca vuotata, intagliata e illuminata dall’interno grazie a una candela, avrete tanta buona polpa da cucinare.
Usatela per una vellutata: rosolate in olio, con un trito di cipolla, 750 gr di zucca e una patata grande tagliate a cubetti; coprite con brodo vegetale e fate cuocere per 30 minuti. Unite due cucchiai di creme fraiche, pepe macinato e frullate tutto con un mixer a immersione.
Impiattate e decorate disegnando una spirale sulla crema con altra creme fraiche o con della glassa di aceto balsamico; usando uno stuzzicadenti create delle righe a partire dal centro verso le estremità, fino a creare una ragnatela. Et voilà, la zuppa delle streghe è servita.
Ma Halloween non è solo party: è anche la notte del “Trick or treat”.
Aspettatevi quindi di sentirvi suonare il campanello da bambini in maschera desiderosi di fare il pieno di dolcetti, pena il celeberrimo scherzetto!
Per deformazione professionale da foodblogger, la mia opzione preferita è quella di non cedere alle (pur pratiche) caramelle gommose, confezionando piuttosto biscotti casalinghi a tema; che mi dite di questi, a forma di ragnetto? Io nel dubbio vi segnalo la ricetta passo passo.
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