Secondo appuntamento per la rubrica #pepitelovesxmas.
Classica scena post pranzo di Natale: divano, coperta calda, mandarini, noci e torrone.
Qualcuno in sala da pranzo che gioca a carte, qualcuno che invece prova i nuovi regali, i soliti avventurosi che propongono di andare al cinema e voi.
Voi che invece preferite far depositare il pranzo pantagruelico comodamente seduti a guardare il classico film di Natale, quello che guardate una volta all’anno, tra il 23 e il 26 Dicembre e che, tra le altre cose, vorrete rivedere sempre, fino a consumarne il dvd.
Ognuno ha il suo preferito, ecco quelli della nostra redazione, raccontateci qual è il vostro e condividitelo su Instagram con l’hashtag #pepitelovesxmas
Tre delle vostre foto verranno scelte e gli autori invitati a partecipare alle #pepiteacolazione del prossimo anno.
IL MIEI 3 FILM DI NATALE
Canto di Natale di Disney e Love Actually.
Il cartone della Disney ci ha praticamente accompagnati durante tutti Natali della nostra infanzia, Zio Paperone è il nostro favourite ever tra gli altri personaggi perchè è incasinato, casinista, avaro ma in fondo in fondo anche buono.
Love Actually, Mamma ho perso l’aereo e L’amore non va in vacanza
Love Actually e Mamma ho perso l’aereo: non c’è avvento in cui non riveda entrambi almeno una volta, rannicchiata sul divano con copertina di tartan d’ordinanza e una moltitudine di candele accese sparse per il salotto. Essendo poi particolarmente in vena di buoni sentimenti mi riguardo spesso anche L’amore non va in vacanza.
Ovviamente per l’intreccio, non per Jude Law. No eh.
Mary Poppins, La Carica dei 101 e Mamma ho perso l’aereo
Per me Natale significa classici Disney e che nessuno osi dire che sono un po’ grandicella! Non c’è età per Mary Poppins o la La Carica dei 101 due dei mie preferiti.
Natale è l’unico periodo dell’anno in cui consulto la programmazione dei canali tv per scoprire quali classici hanno deciso di trasmettere, nella speranza non deludano le mia attese (e quelle di Lui che attende Toy Story e la Spada nella Roccia). Altro must have ovviamente Mamma ho perso l’aereo che credo di conoscere a memoria.
Una poltrona per due, Love Actually e l’intramontabile Mamma ho perso l’aereo
Film di natale, felpa Oversize, copertina di lana, tazza di caffè americano fumante.
Serve altro?
La spada nella roccia, Una poltrona per due, The Holiday e Love Actually
I primi 2 film sono un classico della mia infanzia. Quasi ogni anno la rai passava il cartone della Disney La spada nella roccia proprio la vigiia di Natale e noi 3 piccoli lo guardavamo insieme prima della messa. Ricordo ancora tutte le canzoncine (chi non ricorda “qua e là, su e giù, questo il mondo fa girar”) e le facce buffissime del lupo.
Crescendo ci siamo affezionati a Una poltrona per due, un classico di casa del Natale, con tutta la famiglia riunita sul divano. Ancora oggi quando lo vedo riprovo le stesse emozioni.
The Holiday e Love Actually sono i film dei miei natali un po’ più attuali… Lungi dall’essere film di qualità, amo la loro atmosfera: la campagna inglese innevata, la Londra del primo ministro, le storie d’amore dal sapore dolceamaro, gli occhi blu di Hugh Grant e Jude Law, soprattutto di Jude Law. 🙂
Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, Miracolo nella 34esima strada e A Christmas Carol
Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, perché lo vedevo sempre durante le vacanze di Natale quando non si andava a scuola;
Miracolo nella 34esima strada, perché invita a credere sempre nei sogni;
A Christmas Carol, perché il Natale rende tutti più buoni.
Il Grinch, Love actually e Willy Wonka e la fabbrica di Cioccolato
Questi sono gli IMMANCABILI, quei film visti e rivisti natale dopo natale ma che non smetto mai di rivedere.
Sono quei film che mi riportano a ricordi da bambina, a coperte calde, a tazze di tè bollente con una fetta di pandoro, a serate passate con i miei fratelli a vederli tutte e tre insieme e ancora adesso, pur sapendoli quasi a memoria, non c’è natale che non li riveda.
Willy Wonka e la Fabbrica di cioccolato, Monster&Co. e Harry Potter
Willy Wonka, nella versione originale, è uno dei grandi classici di Natale, di sempre e per sempre.
Monster&Co. è il mio film d’animazione preferito, un modo per ricordarsi la magia dell’essere bambini e che spero di vedere presto con le mie due bimbe.
I film della saga di Harry Potter, di cui ho amato sicuramente di più i libri più, sono una tradizione recente, divertente e misteriosa, prefetti per una serata in famiglia.
Miracolo nella 34° strada, Una poltrona per due e A Christmas Carol
Miracolo nella 34° strada è in assoluto il film di natale che ho visto e stra visto di più, lo conosco a memoria ed è tutta colpa della mamma che da piccola mi regalò la videocassetta. Che vigilia di Natale sarebbe senza Una poltrona per due? Ormai è diventata una tradizione guardarlo il 24 dicembre. Per finire poi, un altro mio film di Natale è sicuramente A Christmas Carol che, forse, preferisco di più nella versione “Mickey’s Christmas Carol” con topolino.
“Una poltrona per due, La neve nel cuore e Mamma ho perso l’aereo“
Una poltrona per due e Mamma ho perso l’aereo sono un classico delle programmazioni natalizie. Li abbiamo visti e rivisti senza mai stancarci.Sono quei film che ti ricordano il Natale di quanod eri bambino, i giorni a casa da scuola e i pomeriggi al caldo a guardare un film con gli amichetti o i fratelli e e le sorelle.
La neve nel cuore è un film del 2005 che ho visto la prima volta con mia mamma, adoriamo Diane Keaton da sempre, un film consigliamo sia per la colonna sonora che per la trama.
“Mamma ho perso l’aereo, Balto e La spada nella roccia“
Non c’è una reale motivazione del perchè e per come questi siano i miei 3 film. Posso solo dire che pensando anche solo alla pubblicità il mio primo pensiero è “Ora che lo fanno in tv è davvero Natale!”.
Sarà che ormai sono un ricordo così vivo da quando ero piccola che non posso fare a meno di collegarli all’albero, agli addobbi in casa e ai pomeriggi passati ad aiutare mamma a preparare la tavola.

Ilaria, segno zodiacale Leone, classe 1980, cresciuta in Umbria a suon di Mila e Shiro e Soldini del Mulino Bianco, si fa adottare da Milano e dai tramonti dei Navigli, di cui si innamora durante un tormentato master in Bocconi.
Ama Andrea, Domitilla e Susina, ma anche la pasta frolla, il rossetto rosso, lo yogurt greco, la bossanova, i fiori di zucca fritti, l’Islanda e il Giappone. Le piace mettere insieme le persone e i progetti, è tenace e non molla mai.
Motto: We shall never surrender (cit. Winston Churchill).