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QUI VIAGGI – GITE FUORI PORTA.. À PORTER

Dopo mesi passati a desiderare qualche weekend lungo per approfittare di più giorni di libertà finalmente ci è venuto incontro il buon Aprile e mille ponti ci aspettano, alè!
Dopo la Pasqua, stanno arrivando il 25 Aprile, 1° Maggio e anche il 2 Giugno: in pratica c’è solo l’imbarazzo della scelta sui weekend da trascorrere in altri luoghi che non siano casa propria ma fuori porta!

Per quest’anno e per il primo dei tanti fine settimana festivi, io ho scelto casa mia, la cara e vecchia capitale d’Italia, la buona e sempreverde Roma. Lo so che si dice “Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi” ma quando vivi lontano dalla famiigghia ogni scusa è buona per tornare e festeggiare assieme, soprattutto quando si può unire una buona rimpatriata a un’ottima giornata di cibo, no?

L’anno scorso però, avevo optato per una scelta ben diversa. Mossa infatti dalla curiosità di scoprire qualcosa di nuovo pur rimanendo in Italia e volendo approfondire la mia conoscenza per una regione che da sempre amo, scelsi di passare il ponte del 25 Aprile in una delle zone più belle dello Stivale, la Toscana.
Ho sempre creduto che fosse una terra pazzesca ricca di tradizioni, colori, profumi unici e rari e avendo avuto la possibilità di vederla quasi tutta scopro che c’è un mondo da visitare.

Per chi si trova nel centro-nord potrebbe essere una delle mete più ambite per questo tipo di gite fuori porta soprattutto essendo ben collegata con i treni (vi consiglio di scegliere con un pò di anticipo per potervi accaparrare i biglietti a un ottimo prezzo grazie alle promozioni mensili di Italo!) e non eccessivamente distante in auto se come me preferite i tour in macchina accompagnati da ottima musica, visuale estesa su vitigni, colli e panorama con gradazioni di colore che non sapevi nemmeno esistessero.

Diciamo che se non si è mai stati in Toscana è difficile fare una scelta ragionata su cosa visitare per primo. Se si è amanti dell’arte è quasi scontato prenotare un treno direzione Firenze e passare le giornate ad ammirare lo stile rinascimentale oppure uno direzione Pisa per visitare minuziosamente la Piazza dei Miracoli in tutto il suo splendore. È anche facile cambiare completamente indirizzo e scegliere di fare una gita meno culturale ma più “enogastronomica” e girare fra i piccoli comuni nei dintorni di Siena dove vengono prodotte le materie prima che tutto il mondo ci invidia.

Ecco, io l’anno scorso ho fatto una scelta di pancia…in tutti i sensi!
Ho scelto per l’appunto Siena come punto di appoggio proprio per permettermi di muovermi attorno ad essa e recarmi con facilità nei paesi circostanti.

 

DORMIRE

Il mio punto di alloggio è stato il “B&B Le camere di Livia”, situato a 5 minuti a piedi da Piazza Del Campo, e senza ombra di dubbio una delle mie migliori prenotazioni.
Una struttura piccola ma accogliente, pulita, ben arredata e molto giovanile (per la prima volta nei miei soggiorni fuori porta c’era un phon degno di esser chiamato tale). La cucina richiamava esattamente quella delle nostre case e la colazione a buffet contenuta ma molto buona. L’ambiente è esattamente quello che si vorrebbe trovare trascorrendo un weekend fuori, stare lontani da casa ma sentircisi a tutti gli effetti..tant’è che non mi sono nemmeno fatta troppi problemi ad andare a far colazione in pigiama!
La proprietaria della struttura, Morgana (una ragazza divertente, solare e super ospitale nei confronti di tutte le persone presenti), mi ha consigliato locali, ristoranti, parcheggi e tutto ciò che poteva tornarmi utile.  Tutto quello che mi ha suggerito, soprattutto i posti per mangiare sono stati all’altezza dei migliori ristoranti toscani e inutile dirvi che i piatti provati erano spaziali.

 

MANGIARE

Per chiunque volesse trascorrere dei giorni a Siena posso solo dirvi di fermarvi prima di tutto a dormire da lei, e poi provare, per un aperitivo, Liberamente Osteria in piazza del Campo, e per cena La Compagnia Dei Vinattieri oppure Gallo Nero: due ristoranti completamente diversi ma entrambi eccezionali.

Se volete fare un tour simile al mio vi consiglio di prendere carta e penna o smartphone alla mano e appuntatevi questi posti assolutamente magnifici da vedere e in ognuno di essi vi sembrerà di esser catapultati in epoche lontane e riviverle passo dopo passo:

VISITARE NEI DINTORNI

Pienza, piccolo centro della Val D’Orcia famoso per il suo pecorino (che ve lo dico a fà?). Il centro storico si visita facilmente in un paio d’ore e vi consiglio di fermarvi in un qualsiasi ristorantino per gustare le specialità del luogo.

Montepulciano, che tutti conosciamo per il vino e i più giovani per Robert Pattinson che si aggirava nelle riprese di New Moon, merita di esser visitata per le sue caratteristiche stradine dall’impronta medievale e non di meno, per il panorama che offre.

Bagno Vignoni, un posto surreale. Entri nel paese e ti imbatti in delle vere e proprie terme a cielo aperto che occupano tutta la piazza centrale lasciandoti a bocca aperta. Si gira davvero in un’ora ma non è da sottovalutare la sua bellezza.

San Gimignano mi ha rapito il cuore.
Prima di tutto perchè la salita che dal parcheggio ti permette di arrivare al centro del paese il mio cuore non l’aveva presa in considerazione e stavamo rischiando di infartarci, e poi perchè è una meraviglia incredibile. Il suo centro racchiuso fra le mura e fra le torri che la caratterizzano, le vie che profumano di finocchiona, il borgo antico che ti accoglie tra le sue braccia.

 

Non mi resta che augurarvi buon viaggio, no?

Francesca
Francesca

Francesca, 27 anni, romana ma siciliana di origini e nel sangue.
Fashion designer, shopping, instagram and tattoo addicted. Blogger da un anno, amo la moda da una vita ma come scrivo sempre #fashionbloggerancheno.
Sono quello che sono, testarda, lunatica, solare, insopportabile e anche bipolare ma datemi una casa con veranda vista mare, l’estate 12 mesi l’anno, un vestito di Alexander MQueen, Nutella a colazione e pizza a cena e sorriderò 365 giorni l’anno.

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